PRO.V.I.- La Regione Puglia finanzia i Progetti di Vita Indipendente per persone con disabilità

Con la Del. G.R. n. 2578/2010 è stato approvato il Progetto Qualify-Care Puglia, finanziato dal Ministero del Lavoro e le Politiche Sociali con risorse del Fondo Nazionale Non Autosufficienza (FNA) e dalla Regione Puglia con risorse del Fondo Regionale per la Non Autosufficienza (FRA),  che mira a sperimentare modalità integrate di intervento per la presa in carico di persone in condizione di grave non autosufficienza e precarie condizioni familiari, economiche, abitative, con il coinvolgimento dei distretti sociosanitari e dei Comuni interessati per la implementazione di strumenti innovativi e di percorsi integrati di valutazione e di presa in carico con l’obiettivo generale di sostenere progetti individualizzati di persone in condizioni di grave non autosufficienza capaci di integrare sostegno economico, servizi di cura domiciliari e a ciclo diurno, assistenza alla persona e interventi di promozione attiva per l’inclusione sociale.

In particolare, la linea centrale di attività del Progetto Qualify-Care Puglia è quella della attivazione e finanziamento in via sperimentale dei Progetti di Vita Indipendente (PRO.V.I.). Con DGR n. 758 del 16 aprile 2013 la Regione Puglia ha approvato i criteri di accesso ai Progetti di Vita Indipendente e lo schema di Convenzione con la rete regionale dei Centri per la domotica sociale. Il finanziamento complessivo è di circa 8 milioni di euro per il primo biennio.

Finalità

La finalità complessiva dei PRO.V.I. è quella di sostenere la “Vita Indipendente”, cioè lapossibilità, per una persona adulta con disabilità grave, di autodeterminarsi e di poter vivere come chiunque avendo la capacità di prendere decisioni riguardanti la propria vita e di svolgere attività di propria scelta.

Ciò che differenzia l’intervento di Vita Indipendente da altre azioni è il ruolo svolto dalla persona con disabilità che abbandona la posizione di “oggetto di cura” per diventare“soggetto attivo” che si autodetermina. Questo obiettivo presuppone l’esistenza di un progetto globale di vita, con il quale, alla persona con disabilità, viene assicurata la possibilità di determinare, anche in collaborazione con il sistema dei servizi e sulla base della valutazione dell’U.V.M. (Unità di Valutazione Multidisciplinare) il livello di prestazioni assistenziali di cui necessita, i tempi, le modalità attuative, la scelta degli assistenti personali e la gestione del relativo rapporto contrattuale.

Beneficiari

Tutte le persone con disabilità motoria in età compresa tra 16 e 64 anni con reddito individuale del richiedente, a ogni titolo percepito, non superiore a 20mila euro annui, e che a prescindere dal livello di autosufficienza, presentino elevate potenzialità di autonomia e abbiano manifestato in maniera autonoma, diretta e non sostituibile, la volontà di realizzare un personale progetto di vita indipendente orientato al completamento del percorso di studi, alla formazione professionale per l’inserimento socio-lavorativo, alla valorizzazione delle proprie capacità funzionali nel contesto lavorativo, nell’agire sociale e in favore di iniziative solidali, attraverso la conduzione delle principali attività quotidiane compreso l’esercizio delle responsabilità genitoriali.

Natura del contributo economico

Per ciascun PRO.V.I. è riconosciuto un massimo di 15mila euro per anno per ciascun destinatario, equivalente a un massimo di Euro 1.250,00 di quota mensile. Il beneficio economico del PRO.V.I. non è cumulabile con altri benefici di sostegno al reddito a carattere nazionale e regionale; è, invece, cumulabile con i benefici economici strettamente connessi alla fruizione di servizi considerati necessari per il completamento del PAI (Piano assistenziale individualizzato), quali ad esempio i buoni servizio di conciliazione per l’accesso ai servizi a ciclo diurno e alle prestazioni domiciliari sociosanitarie aggiuntive e a domanda individuale. Sono ammissibili a finanziamento un massimo di 280 Pro.V.I. per la durata di 12 mesi, prorogabili per ulteriori 12 mesi ove ne ricorrano le condizioni per proseguire il progetto di vita indipendente.   Presentazione delle istanze L’istanza deve essere presentata esclusivamente on-line La compilazione on-line dell’istanza può avvenire a partire dalle ore 12,00 del 2 settembre 2013. L’Avviso è “a sportello”, dunque il termine temporale di avvio per la presentazione delle istanze da parte delle persone potenzialmente interessate deve intendersi un termine aperto, fino a quando il complesso degli Ambiti territoriali pugliesi non risulti aver preso in carico con ammissione a finanziamento un numero di PRO.V.I. il cui fabbisogno finanziario di copertura per n. 24 mesi sia pari al limite delle risorse complessivamente disponibili.  

Informazioni

Per richiedere informazioni è possibile formulare richieste all’indirizzo di posta elettronica:pugliasociale.provi@regione.puglia.it.   Per contatti diretti, per ogni informazione e supporto, tuttavia, è  a disposizione  il Centro di domotica locale accreditato con un apposito “Sportello PRO.V.I.”.    Il Centro di Domotica – Sportello PRO.V.I. – C.A.T.A. –  Bitonto  –  Info e contatti Al fine dell’efficace funzionamento della fase di costruzione e di presentazione dei Progetti di Vita Indipendente, le persone con disabilità che intendano presentare la domanda di finanziamento devono rivolgersi ad uno dei Centri di Domotica locali presenti sul territorio, dove riceveranno orientamento e assistenza specialistica gratuita dal personale dedicato proprio a questa attività.

La Regione Puglia ha diviso idealmente il territorio regionale in 5 macro-aree affidandone ciascuna ad un Centro di Domotica sociale, anche se, in considerazione delle diverse specificità dei Centri di Domotica, ciascuna famiglia potrà scegliere il proprio Centro di riferimento, anche diverso da quello più prossimo alla propria residenza, così come ciascun Centro potrà avvalersi di uno degli altri Centri della rete per assicurare il supporto più mirato secondo necessità. Di seguito i riferimenti per il  territorio Nord barese:

Centro Domotica Sportello PRO.V.I.

CAT – CENTRO AUSILI TECNOLOGICI   –  BITONTO pressoC.A.T.A. – CENTRO PER  LE AUTONOMIE  E  LE TECNOLOGIE D’AUSILIO PER LA DISABILITA’a cura diCOOP.SOC. ZIP.HASSOCIAZIONE PIU’VALOREBITONTO

Territorio di riferimento

ANDRIA – TRANI – BISCEGLIE – BARLETTA – MARGHERITA DI SAVOIA – TRINITAPOLI – SAN FERDINANDO – CANOSA – MINERVINO – SPINAZZOLA – CORATO – RUVO – TERLIZZI – GIOVINAZZO – MOLFETTA – BITONTO – PALO DEL COLLE – GRUMO APPULA – CASSANO – BINETTO – TORITTO – SANNICANDRO – ACQUAVIVA – BITETTO – MODUGNO – BITRITTO

Indirizzo e contatti Sportello PRO.V.I. – C.A.T.A.  Bitonto